Per la prima volta dalla seconda grande guerra, si affaccia nel panorama mondiale un nemico sconosciuto ed implacabile in grado di sfidare e mettere a dura prova la normale esistenza del genere umano.
La sua insidia sta nell'affacciarsi come una innocua influenza curabile ma, ben presto, la sua propagazione virulenta intossicherà le nostre vite e le nostre anime. L'incidenza mortale e l'impressionante rapidità di contagio, colloca la pandemia provocata dal virus Covid 19 tra le più devastanti del secolo.
Spazio Virus, scritto in perfetta sintonia quotidiana con il blocco totale imposto dallo stato su tutto il territorio nazionale, scandisce i momenti drammatici affrontati da moltissime nazioni, in particolare l'Italia.
Ne emerge un racconto giornaliero profondo, sensibile e accorato. L'autore vive in prima persona l'effetto di una solitudine fisica e psicologica durata sessanta giorni, periodo stabilito per il lock down.
Non è un semplice diario cronaca. Esso, rappresenta un filo sottile ed emozionale che collega la nuova vita quotidiana del protagonista alle desolanti notizie che, giorno dopo giorno, caratterizzano uno dei periodi più difficili e pericolosi che la scienza dell'intero globo abbia mai dovuto affrontare.
In questo testo raffinato, a tratti sconcertante, duro e romantico, Balzarro raccoglie ed elabora le percezioni, gli stati d'animo, le contraddizioni e gli umori che caratterizzeranno il dramma di questo imprevedibile scorcio di storia.
Per la prima volta dalla seconda grande guerra, si affaccia nel panorama mondiale un nemico sconosciuto ed implacabile in grado di sfidare e mettere a dura prova la normale esistenza del genere umano.
La sua insidia sta nell'affacciarsi come una innocua influenza curabile ma, ben presto, la sua propagazione virulenta intossicherà le nostre vite e le nostre anime. L'incidenza mortale e l'impressionante rapidità di contagio, colloca la pandemia provocata dal virus Covid 19 tra le più devastanti del secolo.
Spazio Virus, scritto in perfetta sintonia quotidiana con il blocco totale imposto dallo stato su tutto il territorio nazionale, scandisce i momenti drammatici affrontati da moltissime nazioni, in particolare l'Italia.
Ne emerge un racconto giornaliero profondo, sensibile e accorato. L'autore vive in prima persona l'effetto di una solitudine fisica e psicologica durata sessanta giorni, periodo stabilito per il lock down.
Non è un semplice diario cronaca. Esso, rappresenta un filo sottile ed emozionale che collega la nuova vita quotidiana del protagonista alle desolanti notizie che, giorno dopo giorno, caratterizzano uno dei periodi più difficili e pericolosi che la scienza dell'intero globo abbia mai dovuto affrontare.
In questo testo raffinato, a tratti sconcertante, duro e romantico, Balzarro raccoglie ed elabora le percezioni, gli stati d'animo, le contraddizioni e gli umori che caratterizzeranno il dramma di questo imprevedibile scorcio di storia.
Autore | Ferdinando Balzarro |
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