In questo manuale Sai Baba insegna l’antica pratica dei Mudra.
Questo libro, inoltre, unisce la rivelazione divina e la saggezza guaritrice della natura con le scienze moderne della salute.
Se praticati, gli strumenti al suo interno possono migliorare il benessere, la guarigione e risvegliare la coscienza superiore.
Il mudra è la scienza dell’unione con Dio attraverso la posizione delle mani. Mudra Vignan o “Scienza del Mudra” è un’antica arte ritualistica per unire il Jivatma (l’Anima Individuale) con il Paramatma (Anima Suprema o Sé Universale).
I mudra sono presenti in quasi tutte le religioni, ma la sola descrizione dettagliata e scientifica si trova nel Tantra (un dialogo fra Shiva e Shakti sulle tecniche specifiche utilizzate per espandere e liberare la coscienza dalle sue limitazioni) ed appartiene al patrimonio del Sanatana Dharma indiano (l’eterna religione universale).
Il termine sanscrito, mudra, viene tradotto con “gesto” o “postura”. È un termine con più significati e può voler dire “sigillo sacro” o “simbolo”, o indicare una posizione mistica delle mani.
I mudra possono essere descritti come gesti o posture psichiche, emozionali, devozionali ed estetiche.
Gli yogi sperimentano i mudra come energia, un’energia di collegamento del potere pranico (energia vitale) individuale, con il potere dell’energia cosmica o universale.
"Altrove non c’è niente. Tutto è presente in queste Mani."
Baba
In questo manuale Sai Baba insegna l’antica pratica dei Mudra.
Questo libro, inoltre, unisce la rivelazione divina e la saggezza guaritrice della natura con le scienze moderne della salute.
Se praticati, gli strumenti al suo interno possono migliorare il benessere, la guarigione e risvegliare la coscienza superiore.
Il mudra è la scienza dell’unione con Dio attraverso la posizione delle mani. Mudra Vignan o “Scienza del Mudra” è un’antica arte ritualistica per unire il Jivatma (l’Anima Individuale) con il Paramatma (Anima Suprema o Sé Universale).
I mudra sono presenti in quasi tutte le religioni, ma la sola descrizione dettagliata e scientifica si trova nel Tantra (un dialogo fra Shiva e Shakti sulle tecniche specifiche utilizzate per espandere e liberare la coscienza dalle sue limitazioni) ed appartiene al patrimonio del Sanatana Dharma indiano (l’eterna religione universale).
Il termine sanscrito, mudra, viene tradotto con “gesto” o “postura”. È un termine con più significati e può voler dire “sigillo sacro” o “simbolo”, o indicare una posizione mistica delle mani.
I mudra possono essere descritti come gesti o posture psichiche, emozionali, devozionali ed estetiche.
Gli yogi sperimentano i mudra come energia, un’energia di collegamento del potere pranico (energia vitale) individuale, con il potere dell’energia cosmica o universale.
"Altrove non c’è niente. Tutto è presente in queste Mani."
Baba
Autore | Aparna Choudhuri |
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