Tredici dialoghi inediti con Krishnamurti sul tema della meditazione. Che cos’è realmente?
Quelle di Krishnamurti sono parole che nascondono un enorme senso pratico e stimolano quella capacità di osservazione che porta a vivere con maggior presenza, realizzando così il Reale, dietro alle tante apparenze.
Uno dei più eminenti maestri spirituali del Ventesimo secolo, Krishnamurti, ha dedicato la vita alla trasmissione di una visione che ha rotto barriere, superato qualsiasi confine e toccato l’essere di migliaia di persone, nel mondo intero.
Soltanto la meditazione apre la porta a quello che è eternamente nuovo.
“Il pensiero non potrà mai penetrare molto profondamente in alcun problema delle relazioni umane. Il pensiero non è la strada che porta al nuovo. Soltanto la meditazione apre la porta a quello che è eternamente nuovo. La meditazione non è un trucco del pensiero. È il vedere la futilità del pensiero e i modi dell’intelletto. C’è soltanto una libertà: ossia dal conosciuto. La bellezza e l’amore giacciono in questa libertà”.
Tredici dialoghi inediti con Krishnamurti sul tema della meditazione. Che cos’è realmente?
Quelle di Krishnamurti sono parole che nascondono un enorme senso pratico e stimolano quella capacità di osservazione che porta a vivere con maggior presenza, realizzando così il Reale, dietro alle tante apparenze.
Uno dei più eminenti maestri spirituali del Ventesimo secolo, Krishnamurti, ha dedicato la vita alla trasmissione di una visione che ha rotto barriere, superato qualsiasi confine e toccato l’essere di migliaia di persone, nel mondo intero.
Soltanto la meditazione apre la porta a quello che è eternamente nuovo.
“Il pensiero non potrà mai penetrare molto profondamente in alcun problema delle relazioni umane. Il pensiero non è la strada che porta al nuovo. Soltanto la meditazione apre la porta a quello che è eternamente nuovo. La meditazione non è un trucco del pensiero. È il vedere la futilità del pensiero e i modi dell’intelletto. C’è soltanto una libertà: ossia dal conosciuto. La bellezza e l’amore giacciono in questa libertà”.
Autore | Jiddu Krishnamurti |
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