In questo libro scopriamo come comunicano i vegetali, com'è nata la Musica delle Piante e quali sono i suoi benefici per gli esseri umani.
Ѐ un'opera multimediale con i QR Code della musica di 9 piante, le schede d’ognuna abbinate ai benefici dell’olio essenziale e potenziate dai mantra trasformativi.
La Musica delle Piante ci avvicina a un nuovo linguaggio che ci invita ad aprirci a nuovi sistemi simbolici per uscire cosi dai nostri abituali schemi di lettura, allontanandoci così dai territori conosciuti per entrare in nuove aree della nostra mente che esistono da sempre ma sono rimaste inutilizzate.
Oggi le piante ci invitano ad esplorarle attivando nuove sinapsi, aree corticali e sensi sinora atrofizzati. Ogni pianta è unica per forma, voce, colore, essenza profumata, energia, proprietà: un unicum, fatto di mille sfaccettature, che interagisce costantemente con l’ambiente circostante, lo modifica e ne è a sua volta modificato.
Dal punto di vista sonoro, ogni specie di pianta ha la sua voce, il suo ritmo; canta cioè in modo originale, udibile oggi grazie ad un bio-feedback che coglie il differenziale energetico della pianta e lo traduce in musica.
Ogni pianta ha una sua particolare vibrazione che è la sua quintessenza, la stessa, che in diversa forma, possiamo talvolta percepire sotto forma di aroma grazie al suo olio essenziale.
Alcune piante hanno una loro particolare nota olfattiva che se abbinata all’ascolto della musica dello stesso vegetale ci porta ad uno stato di coscienza ampliato, consentendoci d’entrare in un ritmo differente, beneficiando in modo sinergico dei poteri riequilibranti ed armonizzanti dell’aromaterapia che, se abbinata alla Musica delle Piante, crea un cocktail davvero esplosivo di benessere e riequilibrio.
Al suono e all’essenza di ogni pianta abbiamo scelto di abbinare un Intento Trasformativo, ovvero una affermazione che, come un mantra, possa agire internamente per amplificare e direzionare il rimedio vegetale.
Noi oggi ascoltiamo in modo ‘sintetico’ la musica delle piante e sarà così sino a quando come esseri umani non evolveremo ulteriormente potenziando in noi la capacità di sentire e comunicare in modo medianico con i vegetali: solo così in futuro potremo ascoltare in modo ‘personale’ l’energia degli alberi ed ognuno la percepirà in modo unico.
Quando avverra questo salto evolutivo, l'umanità non avrà più bisogno di strumenti elettronici per ascoltare la Musica delle Piante ma lo farà semplicemente entrando in natura per percepirne il meraviglioso concerto.
Un giorno sarà normale intonare un melodia insieme alle piante e mettersi in ascolto delle musiche della natura per curarsi: in attesa di questo tempo usiamo gli apparecchi elettronici che leggono e traducono l’energia delle piante per sentirne le melodie, un modo per l’anima delle piante e quella umana di connettersi attraverso il linguaggio del cuore che è la musica.
Autore | Renato Poletto , Gianna Tessaro , Andrea Marini |
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